Kokusai Ju Jutsu

KOKUSAI JU JUTSU RENMEI

…. Chi non ha visto il film “L’ultimo Samurai?”…..Il Ju Jutsu è di fatto l'arte che praticavano i Samurai, ovvero un sofisticato sistema di difesa personale basato sia sull’utilizzo di tecniche combattive che psicologiche. Grazie anche alla “richiesta” degli occidentali, sempre alla ricerca di nuovi e rivoluzionari sistemi di combattimento, negli anni 80 il Ju Jutsu ha avuto una capillare estensione a livello mondiale. Alcune scuole hanno cercato di mantenere una atteggiamento “tradizionale”, mentre altre hanno adattato le tecniche a particolari esigenze, trasformando il tutto in “ju Jutsu moderno”.La Futaiten Dojo mantiene rigorosamente l’aspetto e la filosofia tradizionale. Il Ju Jutsu originale giapponese si differenzia da quello moderno per diversi fattori, ad iniziare dal fatto che più delle tecniche in sé, prevalga una componete spirituale e filosofica. Prima dell'epoca Tokugawa in Giappone, che portò ad un lungo periodo di pace contribuendo alla fine della casta dei guerrieri samurai, erano attivi oltre 2500 Ryu (scuole) di arti marziali, un numero sufficientemente grande da consentire la sopravvivenza, fino ai nostri giorni, di “qualche” scuola marziale tradizionale. Il ryu rappresenta una scuola in cui un maestro trasmette le sue conoscenze ed i suoi segreti. L’obbiettivo primario è trasmettere tecniche derivate dal BUJUTSU e permettere allo studente di entrare in una dimensione diversa da quella che solitamente vive, permettendogli di conoscere le proprie capacità e controllare le proprie emozioni. All’epoca, gli studenti venivano accettati quasi sempre per la raccomandazione di persone stimate dal maestro. Tutti gli allievi si esercitavano fino a quando la loro bravura è considerata soddisfacente dall'insegnante che rilascia gli attestati ( MENKYO ) contraddistinti dal sigillo della scuola.Il Ju Jutsu Kokusai è composto da un estratto funzionale di tecniche e di Kata tradizionali antichi, provenienti dalle scuole più famose. Il programma è teso sia alla dimensione di difesa personale che allo sviluppo della personalità del praticante. Nel sistema Kokusai Ju Jutsu Renmei, si studia il Ju Jutsu come forma di lotta sia a mani nude, sia con l’ausilio di armi tradizionali antiche. Il Ju Jutsu comprende lo studio di tecniche di proiezione, leve articolari, strangolamento e percussione sui centri nervosi; nella maggioranza dei casi, le tecniche di proiezione comprendono lussazioni e fratture delle articolazioni, da eseguirsi proprio mentre si lancia l'avversario al suolo.A differenza di quanto accade nel Judo o nell'Aikido, dove l'integrità del nemico viene considerata sacra, nel Ju Jutsu tradizionale viene esaltata la capacità di "liberarsi" dell'avversario nel modo più veloce ed efficace possibile, possibilmente evitando che lui possa rialzarsi immediatamente e sferrare un nuovo attacco. Inutile scrivere che in regime di allenamento in palestra viene prestata massima attenzione circa l’ incolumità del praticante

Sensei Tanemura e in seguito i suoi istruttori, pongono la massima attenzione nello spiegare i singoli segreti (Kuden, insegnamenti orali tramandati da insegnante/allievo) di ogni tecnica antica, affinché il praticante abbia la possibilità di appropriarsi realmente della tecnica e non solo di scimmiottarla copiandone i movimenti.

Nel Kokusai Ju Jutsu Renmei non esistono gare agonistiche e come detto, viene allenato il metodo tradizionale di combattimento.

Grande attenzione deve essere posta nello sviluppare la personalità positiva del praticante da parte dell'insegnante, oggi come nei tempi antichi, la via del guerriero passa dal cuore e cioè dal coraggio, dalla lealtà, dalla sincerità, dall'onestà e dalla pietà, tutte caratteristiche morali che devono essere costantemente ricercate dal vero artista marziale.